mercoledì 1 aprile 2015

AUSTRALIA - Il Queensland



- BRISBANE -




Il nostro viaggio itinerante alla scoperta della costa del Queensland ha inizio a Brisbane, (definita Londra d’Australia)  con il ritiro  della nostra casa ambulante o  furgone materassato,  un campervan Mitsubisc che per 11 giorni è stata la nostra casa, il nostro rifugio e la nostra  compagno di avventure che ci ha trasportato e ospitato fino a Cape Tribulation. 

Con oltre 1.730.000 chilometri quadrati di territorio (quasi 6 volte l’italia) il Queensland si può permettere un campionario di natura più vario di quello presente su un’enciclopedia per ragazzi. Partiamo da Brisbane passando per la Gold Cost il tempio del surf e della movida. Fraser Island, l’isola di sabbia più grande del mondo, le whitsundays74 isole che galleggiano come gioielli nelle calde acque tropicali del mar dei coralli con la sabbia che sembra borotalco.

- whitsundays -


Per arrivare Townsville e Cairns le porte d’accesso sia per la barriera Corallina che per visitare  l’outback, l’interno sterminato e selvaggio con le sue colline rosse, le pianure che si estendono all’infinito, con spettacolari tramonti. 

Cairns è anche l’ultima grande città prima delle lussureggianti foreste pluviale tra le più antiche del pianeta, dove gran parte di essa non è stata ancora esplorata. 

- whitsundays -

Una cosa che subito ho notato e che gli Australiani hanno una passione smisurata per gli avvertimenti e per i divieti e grazie a mia moglie Mary che mi traduceva tutto, posso adesso riportare quello che cera scritto sui vari cartelli sia stradali che  non. Fai questo, non fare quello,  puoi fare questo, forse!. 




Divieti ovunque, le  spiaggia a leggere i cartelli sembravano invase da coccodrilli squali e  velenosissimi meduse, cartelli in bagno, sull'autostrada insomma veramente ovunque, comunque per fortuna altrimenti forse non saremmo qui a raccontare ma  in pancia di qualche coccodrillo..

 Ma a noi che siamo italiani non suonano come divieti normali. A volte sembrano minacce o intimidazioni sadiche. Ad esempio, sull'autostrada: "Bevi mentre guidi? Prima o poi sarai CATTURATO" e che cavolo! Oppure il piu' spaventoso l'ho visto in un parcheggio vicino ad una scuola a Gladstone "ATTENZIONE: Se parcheggi in questo posteggio metti in serio pericolo la vita dei bambini. Insomma ! ci sono talmente tante indicazioni e avvertimenti che se per un momento non le trovi ti senti spaesato "E mo' che faccio?" potro' passare con il verde? visto che non c'e' scritto? Ah si, posso girare a sinistra ma con molta attenzione "CAN TURN LEFT WITH CARE"


Le autostrade australiane non sono proprio delle autostrade anche se le chiamano higway o motorway. Somigliano più alle nostre statali italiane nella migliore delle ipotesi, a delle mulattiere nella peggiore. Del resto sono gratuite e bisogna anche considerare che la rete autostradale di tutta l'Australia è immensa, lunga migliaia e migliaia di chilometri.


La cosa più scocciante è che la highway taglia in due paesi e città e se sei in viaggio si è costretti a continui rallentamenti. Così da 100 Km/h ti trovi a rallentare a 60 e poi a 40 in pochi secondi, e poi di nuovo 40, 60, 100. Rare volte a 110 Questi cartelli regolano il tuo viaggio ed è un continuo accelerare e decelerare, anche perchè dietro la curva c'e' quasi sempre la polizia in agguato con il suo radar che ti prende la velocità, per cui conviene veramente rispettare i cartelli come ci ha consigliato il ragazzo Italiano che ci ha consegnato il nostro furgoncino.

La nostra prima tappa è Hervey Bay,  Troviamo un bellissimo campeggio ( in Australia i campeggi sono davvero bellissimi puliti e attrezzatissimi) ci sistemiamo davanti alla spiaggia. Hervey Bay è il luogo migliore per raggiungere Frasere Island, la più grande isola al mondo formata soltanto di sabbia. Infatti per visitarla è necessario un 4x4



Tra le principali attrazioni dell’isola, bellissima la “75 miles beach”, una spiaggia di circa 100 km utilizzata come autostrada dell’isola e su cui si è arenata una nave che ora costituisce un’attrazione turistica.  


Hervey Bay ci fermiamo 2 giorni perché la strada è lunga e le cose sono molte da vedere. Il nostro itinerario continua verso Yeppoon poi Mackay e preseguire verso Harlie Beach per esplorare quel paradiso terrestre di nome  Whitsunday Island, poi Boven, Townsville per arrivare a Cairns e proseguire  verso Port Duglas  per scoprire la grande Barriera Corallina e esplorare il parco Nazionale Daitree Forest   “Cape Tribulation nome dato dal capitano James Cook” e la foresta pluviale. Quando si arriva qui si capisce subito che siamo in un luogo fuori dal turismo globale. Approdare a Cape Tribulation è come viaggiare nel tempo, 

ritrovarsi in una natura incontaminata, con spiagge bianche , acque turchese trapuntate di coralli con alle spalle una foresta pliviale eccezionale, la più antica della terra.La Daientree Forest è antichissima e magnifica a parole è quasi impossibile spiegare che cosa si prova a camminare all’interno di un ecosistema vecchio di oltre 160 milioni di anni con all’interno una varietà impressionante di alberi e piente, tanto che ci sono ancora piante da classificare. La foresta risuona dei  canti delle numerose specie di uccelli e nella penonobra del sottobosco vive il volatile più grande del mondo il misterioso Casuorio Australiano. Una specie di Emu gigantesco, che può raggiungere i 2 metri di altezza con colori rosso verde e blu e se molestato può diventare un vero Killer. 
Il Casuario non è l’unico pericolo della foresta ci sono serpenti velenossissimi, ragni  e zecche micidiali e lunghi i corsi d’acqua e spiagge i famosi “ Salty” i coccodrilli marini. Quindi per esplorare è meglio essere prudenti senza strafare o avventurarsi in posti che potrebbere rivelarsi mortali.

- VIDEO -

MALDIVE

UN PARADISO IN TERRA DI NOME MALDIVE FORSE MEGLIO DIRE TRA PARADISO E INFERNO Video