ANNI OTTANTA - UN VIAGGIO
DI QUARANTA GIORNI
NEL MERAVIGLIOSO ORIENTE
Sumatra – Giava – Bali – Sulawesi
NEL MERAVIGLIOSO ORIENTE
Sumatra – Giava – Bali – Sulawesi
Dopo il nostro primo viaggio di due mesi in America Latina,
già al ritorno in aereo nasceva l’idea del prossimo viaggio che avremmo
intrapreso l’anno successivo. In simultanea pensammo all’Oriente. Un nome
magico misterioso affascinante. Un continente immenso che racchiudeva una
moltitudine di etnie fra i suoi quasi 4 miliardi di abitanti (il 60% della
popolazione mondiale). ma dove andare? Qual’era il paese più misterioso se non l’Indonesia? Con la selvaggia e disabitata Sumatra, la
popolosa e più importante Giava, la misteriosa e montuosa contorta isola
Sulawesi, quel paradiso perduto che è il gioiello dell’arcipelago indonesiano cioè
Bali, definita l’isola dell’amore libero, paradiso perduto e ritrovato, nato da
un gruppo di artisti e intellettuali europei che si stabilirono negli anni
venti e trenta con l’illusione di fuggire dalla civiltà europea e da tutti i
sui drammi in quella disabitata striscia di sabbia bianca che era Kuta beach? oggi
purtroppo irriconoscibile. E’ proprio vero che turismo
e paradiso sono caratteristiche innegabili quanto incompatibili perché più
rapidamente i paradisi seducono i turisti, tanto più rapidamente i turisti
riducono i paradisi. Quindi in seguito decidemmo per andare a scoprire questa
parte di mondo. Quaranta giorni ci sembravano perfetti per visitare una piccola
parte dell’immensa Indonesia. Il mesi che seguirono li passammo alla ricerca
prima di tutto del volo più economico che si rivelò quello della compagnia Indonesiana “Air Garuda” e poi di tutte le
informazioni necessarie e utili per il nostro viaggio.
…Gli zaini erano già
pronti da alcuni giorni, anche questa volta come è successo l’anno precedente
del nostro primo viaggio, l’emozione e l’adrenalina saliva sempre di più man
mano che il giorno della partenza si avvicinava.
Finalmente la mattina
del 19 Novembre con un volo Alitalia
partimmo da Milano per Roma e dopo 4 ore d’attesa a Fiumicino decollammo per la nostra sognata Indonesia.
Da Giacarta raggiungemmo Medan, una città che subito si è
rivelata caotica e caldissima. Trovammo una piccola guesthouse
il tempo di una doccia e via alla stazione dei bus ad acquistare I biglietti
per Bukit Lawang a lla ricerca degli orangutan…..
Con il prossimo post ci
inoltreremo nella jungla per vedere e ammirare gli orangutan
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