Forallòn provincia di Rio. Fino a una decina d'anni fa Farallón era un semplice villaggio di pescatori situato accanto alle rovine della base militare panamense distrutta durante l'invasione americana per destituire Noriega. La febbre dei resort, però, ha fatto di Playa Blanca una delle località balneari più in voga di tutto il Panamà.
Personalmente a noi non è piaciuto molto. infatti ci siamo fermati giusto un giorno per poi proseguire verso Sanata Catalina. Durante il nostro viaggio fummo fermati da un poliziotto in moto. Ci fece una multa per eccesso di velocità (come ha fatto a stabilirlo solo lui lo sa) Inizia cosi una lunga discussione che ci fece capire che pagando 20 dollari tutto si sarebbe risolto con una stretta di mano, cosi facemmo ciò che era necessario: pagammo la bustarella al poliziotto e salutandoci ci lasciò andare. lasciati la Panamericana attraversiamo un paesaggio bellissimo con dolce colline e casette ornate da bellissimi fiori.
Arriviamo a Santa Catalina, sull'Oceano Pacifico. Pensavamo come letto su diverse riviste e guide un luogo molto turistico, ma di turisti in questo splendido albergo, affacciato direttamente su una spiaggia a dir poco spettacolare eravamo una decina noi inclusi. Comunque un posto veramente da sogno.
Il giorno dopo come nostro progetto decidiamo di andare all'isla Coiba, un parco Nazionale Marino: un vero paradiso ecologico. Si tratta di un'isola dalla natura incontaminata circondata da spiagge bianche e acque dalle varie tonalità di turchese. I giorni passano e il nostro viaggio deve continuare anche se saremmo rimasti qualche giorno in più in questo splendido posto. Ci mettiamo in viaggio per raggiungere di nuovo la Panamericana e proseguire in direzione Las Lajas.
Dopo 2 giorni di relax e lunghe passeggiate sulla spiaggia, lasciamo L e partiamo in direzione di Pedasi, cittadina della penisola di Azuero, nella provincia di Los Santos. Il nostro Hotel era fuori da Pedasi, arriviamo dopo aver percorso una strada (se tale vogliamo definirla) con buche enorme e sassi. Un miracolo se siamo riusciti ad arrivare e poi ritornare senza aver distrutta l'auto. Il posto è veramente bellissimo l'hotel "Punta Franca" è a picco su una scogliera con una vista favolosa. Anche in questo hotel di turisti niente. un giorno eravamo solo noi due. Abbiamo approfittato di questa solitudine :-) per fare lunghe camminate e scoprire altre spiagge vicino a noi.
Le isole abitate sono circa una dozzina. Le bellissime spiagge le acque trasparente le lunghe passeggiate ti proiettano veramente in un'altra dimensione. I giorni passano inesorabilmente e sempre con una grande tristezza bisogna ritornare a casa . Resta la gioia e la convinzione che il viaggio determina una ricchezza interiore. Dopo un viaggio ci sentiamo dotati di una nuova ricchezza che, una volta tornati a casa, influenzerà anche la nostra vita quotidiana.
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